Alcuni di voi ci saranno passati a fianco più volte, altri, invece, non ne avranno mai sentito parlare prima. Eppure, a Bagno di Romagna, sotto la provincia di Forlì-Cesena, la natura cela un piccolo ma ricco PARCO INDIANO, proprio lì, vicino a Lago Lungo. Oltre a lasciarvi qualche scatto per mostrarvi cosa vi attende, ecco due consigli su come arrivare!
Un pomeriggio a Lago Lungo, storie e colori al Parco Indiano di Bagno di Romagna.
Avviatevi verso i Laghi di Bagno di Romagna e prima di arrivare a lago Pontini, imboccate il sentiero per lago Lungo. Lasciate la macchina nel parcheggio gratuito a disposizione e, prima di scendere, ricordatevi di prendere su tutta la curiosità che potete. Chiudete la macchina, aprite la mente ed incamminatevi. Prendete un bel respiro ammirando il panorama che la natura ci offre e, dando le spalle a lago Lungo, dirigetevi sulla vostra sinistra, puntando al lato opposto del prato… perché è lì, che troverete il cancello d'entrata al villaggio!
Il Parco non ha pretesa di esser ricordato come il più grande, o come quello con i Tee-Pee più alti, e ancor meno esige il pagamento di un biglietto per entrare. L'ingresso al parco dei laghi di Bagno di Romagna è libero.
Troverete ad aspettarvi una moltitudine di tradizionali e curate sorprese. Lasciatevi portare dal sentiero, seguite il suo percorso a destra e a sinistra per scoprire tutte le aree dedicate. Imbattetevi nel fuoco di cerimonia e sfidatevi alla casa della prova di coraggio. Fermatevi davanti alle foto in bianco e nero di alcuni Indiani Americani poco prima di entrare in uno dei loro Tee-Pee, e perdervi nella loro più profonda cultura.
Se già l'idea vi appassiona, rendete questo breve viaggio unico nel suo genere e concedetevi il piacere di conoscere Meco, il costruttore e difensore di questo Parco così unico.
Meco sarà ben lieto di raccontarvi storie e di rispondere alle vostre domande, da quelle più bizzarre a quelle già sentite molte volte: "ma davvero vivi qui?", "ma quanto tempo ci hai messo a costruire un Tee-Pee?", "quindi il nome originale non è scaccia pensieri?".
(Pss! Se sei amante del trekking in natura devi partecipare a questo evento! Clicca su "registrati" per leggere la programmazione!)
Ecco i miei 2 consigli spassionati.
1. Il Parco Indiano di Bagno di Romagna è piccolino, ma davvero ricco di dettagli, non distraetevi!
Quando arrivate, ricordatevi che state per esplorare una cultura sconosciuta e ben lontana dalla vostra e che, quindi, il modo migliore per scoprirla sarebbe quella di addentrarcisi con gli occhi da bambini… Non è un parco divertimenti che segue l'immaginario comune, non ci sono tablet o pannelli elettronici giganti ad indicarvi la via. Il parco Indiano "Il Salice" è un parco accrescitivo, che ci aiuta ad aprirci verso un mondo ben lontano e diverso dal nostro, riportandoci alla semplicità e alla spensieratezza dei giochi di un tempo.
2. Meco è quasi sempre presente, ma anche lui ogni tanto ha bisogno di fare qualche commissione e allontanarsi! Se state organizzando una giornata a lago Lungo o a lago Pontini e avete già intenzione di visitare il villaggio, contattatelo per tempo, di modo da assicurarvi la sua presenza, anche solo per qualche curiosità o per ricevere una mappina cartacea del villaggio.
Lui stesso la definisce come "un'area ludica per tutte le età". Di fatti, è un luogo dove i "guerrieri" (così ama definire i bambini) possono crescere amando e rispettando la Madre Terra e dove chiunque possa, anche se solo per un paio d'ore, staccarsi completamente della quotidianità e gettarsi nel relax della natura, tra tende indiane, piume e pitture a tempera.
Riassumendo, cosa c'è da sapere sul Parco Indiano di Lago Lungo prima di partire?
COSTO: Quello per giungere a destinazione, entrata libera.
TEMPO DI PERMANENZA: Potreste vedere tutto in 20 minuti, ma anche stare lì 3 ore. Il mio consiglio è quello di inserire il Parco Indiano come tappa in una giornata di relax ai laghi di Bagno di Romagna.
Una possibile escursione potrebbe essere così organizzata: un'oretta di relax a Lago Pontini prima di pranzare in uno dei ristori lungo le sue sponde. A pancia piena e belli rilassati, fare due passi verso lago Lungo o andarci direttamente in macchina (una manciata di minuti), e godersi il fruscio dei ciliegi proprio davanti allo specchio d'acqua. O il foliage autunnale o il prato fiorito primaverile. Non appena pronti, potreste recarvi al villaggio e lasciandovi trasportare dal momento. Siete accompagnati da dei bambini? Ancora meglio, lasciate che siano loro le vostre guide.
NOTE IMPORTANTI: il parco non è di proprietà privata del buon Meco, benché se ne curi con molto cuore, e presieda l'associazione culturale no profit che se ne occupa: "Il salice" - Willow. All'interno del Tee-Pee, se avrete piacere, potrete lasciare una donazione nella cassettina per contribuire al mantenimento ed al miglioramento del parco Indiano.
Ricordate che non importa quanto denaro si lasci, ma che lo si faccia con il cuore. L'unione fa la forza. Siete curiosi?... Bene, siete sulla strada giusta.
Ecco i contatti per raggiungere Meco. Facebook
E-mail Telefono 331 7874622
Per qualsiasi chiarimento non esitate a scrivermi nel box qui sotto, sarò ben lieta di rispondervi. E se vi ricorderete, fatemi sapere com'è stata la vostra esperienza. Ahiò!
A presto viaggiatori. Giada, World travel to be more.
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